La pratica cosciente dell’amore incondizionato attraverso la semplicissima risposta “certo” crea un ambiente di accettazione e non giudizio, promuovendo una relazione più positiva e onorevole con se stessi e gli altri.
In ogni situazione, estendi la risposta compassionevole, “ovviamente”. Guarda come questo ti influenza nell'arco della tua giornata. Sii generoso con questa frase. Decenni di distanza da questo livello di compassione si dissolvono con ripetute, persistenti e deliberate dichiarazioni di comprensione e rispetto attraverso il “ovviamente”.
La grande sfida e lo scopo principale del viaggio della nostra anima attraverso il tempo è scoprire la perfezione della nostra anima. Assolutamente tutto nella nostra esperienza è progettato per supportarci in questa ricerca.
La confusione nasce quando si incontra la negatività che solleva la domanda: "Come può essere un bene per me?" o "Come può essere per il mio bene?" L’estrema angoscia spinge la nostra domanda a un ulteriore passo avanti: “Come potrebbe POSSIBILE essere un bene per me? O per il mio bene?»
Porre tali domande dirige la nostra attenzione sulle opportunità di guarigione nascoste in circostanze difficili. Questa particolare indagine ci allontana dai vecchi schemi, in particolare da quelli che implicano la vittimizzazione, portandoci verso una maggiore responsabilità personale e empowerment.
Il grande privilegio per noi mentre continuiamo a risvegliarci ed evolverci è identificare la Luce della Vita in TUTTE le circostanze. Questa è sia una nozione elevata che una pratica rigorosa, che contribuisce alla libertà interiore e alla pace.
Cerca il bene, il valore, il beneficio di ogni cosa. Considera come attiva la tua consapevolezza della bontà della tua anima. Cerca il bene in te stesso e negli altri. Chiamatela la Luce in Azione.
